aimanc | Il nuovo codice di giustizia sportiva

nota dell’avv. Enzo CONTE

Lunedì 29 settembre si è tenuto a Padova, ad iniziativa dell’avv.Prof.Jacopo Tognon, un convegno nazionale sul tema “Il nuovo codice di giustizia sportiva”: sostanzialmente un codice di procedura comune per tutte le Federazioni sportive, con l’istituzione di nuovi Organismi Giudicanti endo ed eso-federali.
Ha aperto i lavori l’on.Franco Frattini. Sono intervenuti autorevole membri del Tas-Cas di Losanna e illustri professori Universitari a migliore illustrazione e critica del novo Codice licenziato dal C.O.N.I.
Martedì 30 settembre si sono riuniti, sempre in Padova, i membri degli Organi di Giustizia della Federazione ciclistica, in presenza di un rappresentante del C.O.N.I.deputato a raccogliere eventuali indicazioni utili, per uno scambio di considerazioni pratiche, conseguenti all’adozione delle nuove normative,che tanta perplessità hanno suscitato in relazione alla brevità dei termini previsti per pervenire alla decisione.
In buona sostanza il CONI ha riversato sulle Federazioni ogni onere organizzativo per il funzionamento dei nuovi Organismi di Giustizia,così che con le segreterie degli attuali Organi è impensabile che si possa far fronte alle esigenze di buon funzionamento nei tempi imposti.
Il nuovo codice avrà il necessario tempo di rodaggio e certamente ci saranno delle nuove indicazioni anche a breve.
La notizia che è più di interesse per i nostri associati attiene alla circostanza che davanti ad ogni Organismo giudicante è obbligatoria l’assistenza di un Avvocato. Il che fa nascere la prospettiva di un lavoro nuovo e qualificato,di cui fregiarsi, che fa pensare addirittura alla istituzione di un albo di specialisti. E’ evidente che il filone sportivo in questo momento è particolarmente appetibile. Non è dato di sapere cosa farà concretamente il CONI in proposito,ma è bene vigilare se si vuole essere della partita. Sono previsti anche gli istituti del patrocinio gratuito per i meno abbienti e l’ istituto del patteggiamento e si può agevolmente comprendere che si aprono nuove ed interessanti prospettive di lavoro:in proposito non si sa ancora come il CONI intenda procedere,ma sul sito istituzionale sicuramente si troveranno le relative delibere e informative. E’ importante tenere presente che i componenti degli Organi di Giustizia Federali e quelli del CONI verranno scelti dalla Commissione di Garanzia secondo la seguente testuale modalità:art 5 n.3 “La Commissione,in piena autonomia e con indipendenza di giudizio
a)individua, con determinazione non più sindacabile,anche tra coloro che ne facciano richiesta a seguito di eventuale invito pubblico a manifestare interesse formulato dalla Federazione,i soggetti idonei ad essere nominati componenti del Tribunale Federale e della Corte federale di Appello,conformemente alle disposizioni federali e a quelle del presente codice.”
La stessa procedura viene seguita per la nomina a Procuratore e procuratore aggiunto e sostituto procuratore federale.
Su questi versanti occorre essere vigili se si ha interesse a proporsi per qualche carica,qualora in possesso dei requisiti previsti,che per gli Avvocati si limitano alla abilitazione all’esercizio dinnanzi alle giurisdizioni superiori.
Per la carica di componente del Collegio di Garanzia dello sport-Organismo di ultima istanza- si dovrà fare riferimento all’art.12 bis dello Statuto del CONI, co. 6 e 7.
Per più dettagliate informazioni e per conoscenza della normativa in questione basta entrare nel sito del CONI e scaricare il Codice della Giustizia Sportiva,delibera n.1518 del 15/7/2014.